Tricopigmentazione Calvizie
Negli ultimi tempi, sempre più persone (soprattutto uomini) ricorrono al tatuaggio dei capelli conosciuto anche come tricopigmentazione. E’ questa la tecnica prescelta da tutti coloro che non hanno intenzione di sottoporsi ad un trapianto di capelli. La tecnica di pigmentazione del cuoio capelluto si è rivelata, ultimamente, l’alternativa più valida al trapianto.
Per ‘micropigmentazione’ s’intende la riproduzione sul cuoio capelluto di tratti piccoli e finissimi che hanno il compito di conferire l’effetto rasato. Va da sé che non può, di certo, restituire chiome lunghe e folte.
Attenzione: può eseguire questa tecnica paramedica soltanto un esperto in materia. Persone improvvisate possono procurare infezioni. Gli specialisti dei tatuaggi per capelli riescono ad ottenere un effetto visivo perfetto mentre gli inesperti possono combinare disastri.
Come si esegue il tatuaggio dei capelli
Il trattamento della tricopigmentazione è in grado di mascherare la calvizie. E’ un’evoluzione tecnologica della micropigmentazione paramedicale ed estetica.
Come funziona? Come viene effettuata dagli esperti in materia?
Lo specialista qualificato inocula nello strato superficiale del derma un pigmento che altera il suo aspetto. In questo modo, può ripristinare l’effetto folto del cuoio capelluto.
L’operatore si avvale di un dispositivo dedicato che dispone di applicatori ad una punta, un ago poroso ed un motore specifico.
L’effetto puntiforme della tricopigmentazione di color cenere dura da 6 a 18 mesi.
La sostanza utilizzata ha il vantaggio di essere anallergica e biocompatibile. I pigmenti utilizzati sono facilmente riassorbibili dall’organismo.
Che differenza c’è tra il classico tatuaggio e quello per i capelli?
La differenza più rilevante è data dal fatto che le sostanze impiegate nella tricopigmentazione, a differenza del classico tattoo, e la composizione chimica dei pigmenti non sono tossiche. Chi vuole sottoporsi alla tricopigmentazione non è costretto ad effettuare test allergologici.
Le polveri usate nel tatuaggio per capelli sono anallergiche, sicure, non provocano danni al cuoio capelluto. Queste polveri metalliche vengono appositamente pesate ed incapsulate in una guaina simil-siliconica. Si tratta di una guaina in grado di isolare la cute dal contatto dei metalli stessi.
Tatuaggio capelli: tutti i vantaggi
Il bello della tricopigmentazione consiste nella possibilità di applicarla sia su soggetti calvi sia su uomini (e donne) che presentano capelli lunghi e diradati.
Ecco quali sono i vantaggi di questo trattamento:
– infoltisce;
– incrementa la densità del cuoio capelluto;
– riduce trasparenze, discromia, l’effetto rosaceo;
– ricostruisce lo scalpo;
– ridimensiona le proporzioni;
– nasconde eventuali cicatrici (post-chirurgiche o dovute a lesioni);
– è in grado di ricostruire anche le sopracciglia.
Durata del trattamento e costi
La durata del trattamento e il numero di sedute varia in base alle condizioni del soggetto ed alle zone da trattare.
Mediamente, bastano 3 sedute (di 2 ore ciascuna) per ottenere un risultato uniforme e folto.
Si procede con 2 sedute in 2 giorni consecutivi, mentre la terza seduta deve essere effettuata a distanza di un mese dalla seconda.
Al trattamento vero e proprio vanno aggiunte 1-2 sedute all’anno per il mantenimento.
La tecnica del tatuaggio per capelli è indolore, rapida, assolutamente non traumatica.
Quanto costa?
Per rimediare ad una calvizie totale, il primo trattamento può arrivare a costare fino a 2.000 euro, mentre il mantenimento annuo circa 1.000 euro (la metà del costo iniziale).
Chi chiede ‘troppo’ di meno rispetto alla media dei prezzi potrebbe non essere uno specialista del settore, quindi sarebbe meglio non fidarsi.
Esiste anche la Tricopigmentazione definitiva
Finora, abbiamo descritto la Tricopigmentazione temporanea.
Sapevi che esiste anche la Tricopigmentazione definitiva?
Alcuni optano per quella temporanea, altri per il tatuaggio dei capelli che dura nel tempo.
Quale di questi due trattamenti conviene di più?
Il tatuaggio dei capelli non reversibile, permanente, prevede l’uso di pigmenti più grandi. La dimensione delle particelle supera i 25 micron (non attaccabili dall’organismo). La tecnica definitiva necessita di un ritocco a distanza di qualche anno.
Attenzione: il tatuaggio capelli permanente può essere rimosso esclusivamente con il laser q-switched. Una volta che avrai deciso per questo trattamento, non sarà più possibile modificare il colore o effettuare il rialzo dell’attaccatura.
Nel tatuaggio capelli temporaneo, per i pigmenti vengono utilizzate particelle di dimensioni inferiori a 15 micron riassorbibili dall’organismo. Questo trattamento riassorbibile e rinnovabile presenta un vantaggio proprio per questa sua caratteristica. ‘Asseconda’ i cambiamenti fisiologici del soggetto a cui viene applicato come, per esempio, la comparsa dei capelli bianchi.
Tatuaggio per capelli: consigli
Affidati a professionisti del settore, non ad operatori estetici o tatuatori non qualificati, inesperti, improvvisati. Insomma, evita il rischio di conseguenze disastrose.
Soltanto un professionista (chirurgo, dermatologo, estetista qualificato) è in grado di ottenere un effetto di infoltimento realistico e il più possibile naturale.
Un buon risultato dipende anche dalle condizioni fisiologiche del soggetto trattato (tipo di pelle, eventuali cicatrici o patologie, irritazioni, infiammazioni). Uno specialista serio deve, innanzitutto, informare il cliente sui risultati attesi in base alle sue personali caratteristiche.
Deve non solo usare una strumentazione adeguata ma essere in grado di lavorare con una precisione inferiore al millimetro. Deve saper creare migliaia di puntini sul cuoio capelluto, avere una visione completa e precisa del lavoro da realizzare, possedere una sensibilità estetica non indifferente.
Un esperto è capace di stabilire la posizione esatta di ogni pigmento, ottenere una distribuzione perfetta, scegliere l’intensità giusta del colore, eseguire un lavoro a regola d’arte su un cuoio capelluto sano.