Calvizie o alopecia è una tipologia di perdita di capelli dovuta ad una suscettibilità del follicolo pilifero.
Le calvizie colpiscono sia uomini che le donne e sono un problema serio che ha conosciuto una crescita esponenziale nel tempo.
L’incremento dei casi di alopecia porta con sé problemi di autostima e influisce sull’immagine che abbiamo di noi stessi.
La perdita dei capelli è un problema serio che comporta il venir meno della bellezza, dell’attrattiva sessuale e del successo professionale, oltre che dell’autostima e della capacità di rapportarsi con gli altri.
Le calvizie non sono solo un problema estetico ma anche patologico e psicologico.
Nella maggior parte dei casi perdere i capelli comporta alterazioni della percezione di sé.
Calvizie: quali sono le cause?
Determinare l’origine e le cause delle calvizie è essenziale prima di optare per un trattamento per capelli contro la caduta dei capelli.
La perdita dei capelli può essere il risultato di ereditarietà, cambiamenti ormonali, condizioni mediche o farmaci.
Chiunque può sperimentare la caduta dei capelli, ma è più comune negli uomini.
Il fattore età incide sul diradamento dei capelli.
Le persone in genere perdono circa 100 capelli al giorno, si tratta di un ciclo di crescita e di caduta dei capelli oltre che di distruzione del follicolo pilifero e di sostituzione del tessuto cicatriziale.
La perdita dei capelli è in genere correlata a uno o più dei seguenti fattori.
Storia familiare (eredità)
La causa più comune della perdita dei capelli è una condizione ereditaria chiamata calvizie maschile o femminile.
Di solito si verifica gradualmente con l’invecchiamento.
Cambiamenti ormonali e condizioni mediche
Una varietà di condizioni può causare la perdita permanente o temporanea di capelli, inclusi cambiamenti ormonali dovuti a gravidanza, parto, menopausa e problemi alla tiroide.
Le condizioni mediche includono l’alopecia areata (al-o-PEE-she-uh ar-eA-tuh), che provoca perdita di capelli a chiazze, infezioni del cuoio capelluto come tigna e un disturbo da stiramento dei capelli chiamato tricotillomania (trik-o-til-o- MAGGIO-nee-uh).
Farmaci e integratori
La perdita dei capelli può essere un effetto collaterale di alcuni farmaci, come quelli usati per il cancro, l’artrite, la depressione, i problemi cardiaci, la gotta e l’ipertensione.
Radioterapia
I capelli potrebbero non ricrescere come prima.
Shock fisico ed emotivo
Molte persone sperimentano un diradamento dei capelli dopo uno shock fisico o emotivo. Questo tipo di perdita dei capelli è temporaneo.
Alcune acconciature e trattamenti
Trecce o treccine, possono causare una perdita di capelli chiamata alopecia da trazione.
Trattamenti e permanenti capelli possono causare infiammazione dei follicoli piliferi che porta alla loro caduta.
Se si verificano cicatrici, la perdita dei capelli potrebbe essere permanente.
Calvizie: Fattori di rischio
Numerosi fattori possono aumentare il rischio di caduta dei capelli, tra cui:
- Storia familiare di calvizie
- Età
- Significativa perdita di peso
- Alcune condizioni mediche, come il diabete e il lupus
- Fatica
Calvizie: quali sono i sintomi?
I sintomi tipici della perdita di capelli possono includere:
Assottigliamento graduale
Questo è il sintomo più comune e tipico delle calvizie, che colpisce sia uomini che donne.
Punti calvi circolari o irregolari
Alcune persone sperimentano punti calvi, questo tipo di perdita di capelli colpisce solo il cuoio capelluto.
In alcuni casi, la pelle appare irritata prima che i capelli cadano.
Macchie di diradamento
Questo sintomo può essere accompagnato da capelli spezzati, arrossamenti e prurito della cute.
Calvizie: Quando consultare un Tricologo?
È bene consultare un tricologo se si nota una perdita di capelli improvvisa o irregolare o una cospicua perdita di capelli
La caduta improvvisa dei capelli può segnalare una condizione medica di base che richiede un trattamento.
Calvizie: Prevenzione
La maggior parte della calvizie è causata dalla genetica (calvizie maschile e calvizie femminile). Questo tipo di perdita di capelli non è prevenibile.
Ecco i validi suggerimenti che possono aiutare a prevenire alcune forme di calvizie:
- evitare trecce, chignon e coda di cavallo,
- evitare di sfregare o tirare i capelli,
- massaggiare delicatamente i capelli durante il lavaggio e la spazzolatura. Un pettine a denti larghi può aiutare ad evitare la caduta dei capelli,
- evitare trattamenti aggressivi come piastre, arricciacapelli, trattamenti con olio caldo e permanenti,
- evitare i farmaci e gli integratori che potrebbero causare la caduta dei capelli,
- proteggere i capelli dalla luce solare e da altre fonti di luce ultravioletta,
- smettere di fumare. Alcuni studi mostrano un’associazione tra fumo e calvizie negli uomini,
- evitare diete restrittive: le diete ipocaloriche e un’alimentazione poco varia compromettono la salute dei capelli. Non bisogna sottovalutare i quantitativi di proteine introdotti nella dieta, che aiutano a ricostituire e a fortificare la cheratina dei capelli, unghie e peli,
- introdurre gli amminoacidi, le vitamine, i polifenoli, l’inositolo, i minerali e gli Omega 3 per assicurare la salute della chioma e contrastare l’insorgenza delle calvizie.
Calvizie: Diagnosi
- Esame del sangue, può aiutare a scoprire le condizioni mediche legate alla caduta dei capelli.
- Biopsia del cuoio capelluto. Il medico raschia i campioni dalla pelle e, grazie all’estrazione di determinati peli, esamina le radici dei capelli. Questo può aiutare a determinare se un’infezione sta causando la caduta dei capelli.
- Microscopia ottica, il medico utilizza uno strumento speciale per esaminare i capelli. La microscopia ottica aiuta a scoprire possibili disturbi del fusto del capello.